Stato fluido
.
Scorrono scorrono
auto su nastri quasi di morte
inchiodate a un desiderio di andare
a un’ ansia di arrivare
a ombra di luna da inseguire

scorrono occhi
sui chiaroscuri dell’essere
sui tetti di fronte in una sera che non cade
o intorno alla circonferenza
di una domanda in cui non si ha il coraggio di entrare

scorrono mani
a plasmare vuoti a farne pieni
a tracciare i confini
di una città fantasma nella memoria
a disegnare l’orizzonte con inesistente pennello